Circa tre settimane fa ho beccato un’otite. Bilaterale, per il completo divertimento. Non parlo della notte in cui non ho chiuso un occhio di dolore, ormai sparso in tutta la testa e di varie intensità e tante sfumature, ma voglio solo dire che l’udito si era alterato per benino, e sentivo solo da un certo decibel in su.
Un giorno, il figlio più grande mi voleva fare vedere una cosa, ed io, presa nel lavoro che facevo, non ero riuscita ad accogliere l’attimo, e quindi non ero riuscita a vedere cosa mi voleva mostrare.
Momento in cui lui – un po irritato della mia disattenzione, un po compatito per la mia sofferenza (gli avevo spiegato che succede), un po con voglia di multare la mia distrazione, un po contento che aveva catturata la mia attenzione e quindi poteva rifare la figura che prima mi era sfuggita -mi dice: mamma, ma tu non hai solo otite, hai pure occhite! :))
Eh si amore mio, il passar del tempo ha questo effetto :))